Una piccola guida ai percorsi in Sardegna e le attrezzature necessarie
Sebbene poco abbiano a che vedere con le Ferrate storiche in Italia, costruite in particolare durante la Guerra, esistono diversi percorsi anche nella nostra isola con vari livelli di difficoltà e paesaggisticamente davvero spettacolari.
Ma cosa sono le vie ferrate?
Le Vie Ferrate sono dei percorsi di montagna attrezzati con cavi metallici, gradini, scalette e che rendono accessibile la scalata per raggiungere le cime delle montagne, salendo su pareti altrimenti inaccessibili.
![Via Ferrata della Regina Monteleone Roccadoria](https://www.viaggioinsardegna.net/wp-content/uploads/2022/03/via-ferrata-della-regina.jpg)
Alcuni di questi percorsi sono davvero impegnativi e tecnici ma in ogni caso con un buon allenamento e la guida attenta di esperti, sono fattibili ma chiaramente non alla portata di tutti.
Il consiglio è sempre quello di chiedere informazioni prima di avventurarsi in questi luoghi, molti dei quali richiedono anche un avvicinamento importante.
![Ferrata di Pentumas](https://www.viaggioinsardegna.net/wp-content/uploads/2022/03/badde-pentumas_Luca_04.jpg)
Le attrezzature necessarie
Ovviamente è scontato dirlo ma occorre prima di tutto l’abbigliamento da trekking, scarpe, zaino e i kit che solitamente ci portiamo dietro durante le normali escursioni. In aggiunta è necessario l’imbrago, il caschetto e il kit da ferrata composto da due longes e dal dissipatore. Per riposarsi e sostare, in aggiunta al set da ferrata, si può prevedere una longe più corta.
![Via Ferrata della Regina](https://www.viaggioinsardegna.net/wp-content/uploads/2022/03/via-ferrata-della-regina-3.jpg)
Perché il dissipatore?
Quando percorriamo questo tipo di vie, siamo sempre allongiati in sicurezza al cavo guida. In caso di caduta il dissipatore ne rallenta la velocità e attenua l’inevitabile contraccolpo dovuto alla gravità. Una longe semi statica, del tipo utilizzate nel canyoning o nelle calate in genere, provocherebbero danni seri alla colonna vertebrale. Più e maggiore il fattore di caduta e più si rischia.
La progressione solitamente avviene agganciandosi direttamente al cavo con entrambe le longes usando i moschettoni in successione, assicurandosi di sganciare il secondo solo quando abbiamo posizionato correttamente il primo oltre la giunzione.
La difficoltà maggiore delle vie ferrate è data dal grado di verticalità della parete, dalla quantità di gradini o scalette presenti e in linea generale dagli appoggi in parete.
Informatevi sempre prima sulle condizioni dei percorsi, lo stato degli ancoraggi e anche sulle condizioni metereologiche. Evitare assolutamente di percorrere le vie in caso di maltempo, pioggia o ghiaccio.
Ad ogni modo noi consigliamo sempre di rivolgersi ad una Guida Esperta, nel caso siate autonomi e abbiate dimestichezza con l’uso delle attrezzature eccovi alcune ferrate nella nostra isola.
Le Vie Ferrate in Sardegna
Vi proponiamo qui l’elenco delle vie percorribili nella nostra isola:
- Via Ferrata di Giorré aperta ma l’ultimo tratto non è percorribile dal 1 marzo al 15 giugno.
- Via Ferrata degli Angeli Tavolara
- Via Ferrata/ Percorso attrezzato normale di Tavolara
- Tavolara, Punta Cannone – Escursione e piccolo percorso attrezzato
- Via Ferrata Pan di Zucchero – chiusa dal 15 aprile al 15 luglio
- Su Ledere – Goloritzè (chiedere informazioni)
- Cengia Plumare
- Via Ferrata della Regina Monteleone Roccadoria
- Via Ferrata Gutturu XEU Iglesias
- Via Ferrata Badde Pentumas