La Gola di Gorropu o come viene spesso erroneamente (e fastidiosamente) chiamata “Su Gorropu“, è un’imponente formazione geologica al confine tra i comuni di Orgosolo e Urzulei, nel cuore del Supramonte. Questo suggestivo canyon deve la sua creazione all’intensa azione erosiva causata dalle acque del Rio Flumineddu, un fiume che scorre attraverso questa affascinante regione montuosa.
Caratteristiche principali
La Gola di Gorropu si erge maestosa lungo il corso del Flumineddu con pareti pressoché verticali che raggiungono oltre 500 metri di altezza, mentre la sua larghezza varia da poche decine a soli 4 metri in alcuni punti.
Questa impressionante conformazione geologica è considerata uno dei canyon più profondi d’Europa e rappresenta un ambiente unico in cui prosperano diverse specie botaniche endemiche sarde. Tra queste, spicca la bellissima aquilegia di Gorropu, conosciuta anche come “aquilegia nuragica“, che offre uno spettacolo di fioritura straordinario tra metà maggio e i primi di giugno.
Come arrivare alla Gola di Gorropu e accesso alla Gola
La Gola di Gorropu può essere raggiunta da diversi punti, ciascuno con le sue peculiarità e bellezze naturali:
- Passo Genna Silana: Questo punto di accesso si trova lungo la statale 125 da Dorgali in direzione Urzulei. Qui, i visitatori possono intraprendere un affascinante sentiero in discesa che richiede circa 1 ora e mezza di cammino per raggiungere il Rio Flumineddu, che, soprattutto durante la stagione estiva, offre la possibilità di un rinfrescante bagno. L’escursione comprende 8 km andata e ritorno, con un percorso di 1,5 km all’interno della gola e un dislivello di 700 metri in salita.
- Ponte Sa Barva, Dorgali: Questo punto di accesso offre un affascinante percorso che segue il corso del Flumineddu per circa 12 km andata e ritorno, con ulteriori 1,5 km all’interno della Gola. Il paesaggio lungo il fiume è uno spettacolo da non perdere.
- Sedda ar Baccas (Urzulei): In questo punto di accesso, i visitatori affronteranno un dislivello di circa 200 metri scendendo verso la Giuntura che separa la Codula Orbisi e il Rio Flumineddu. Questo percorso offre una vista panoramica dell’ingresso della gola dall’alto e la possibilità di visitare la “Pischina Urthaddala,” un laghetto formatosi da uno dei salti della Codula Orbisi. L’escursione richiede circa 1,30/2 ore in discesa e un po’ di più in risalita, poiché la salita è ripida. Per gli escursionisti esperti e ben attrezzati, esiste la possibilità di attraversare la gola e uscire dal versante opposto, anche se ci sono tratti attrezzati che richiedono esperienza.
Leggende e Folklore
La Gola di Gorropu è intrisa di storie e leggende affascinanti. Una di esse parla di “Sa Mama de Gorropu,” una creatura spaventosa che si dice abiti all’interno del canyon. Inoltre, si narra dell’esistenza di “Sos Drullios,” creature malvagie che emergono dalle grotte nascoste nel canyon durante le notti tempestose per trascinare via uomini, animali e costruzioni nel Supramonte.
Come molte altre località nel Supramonte, anche Gorropu è associata alla presenza del Diavolo, al cospetto del quale molti avrebbero venduto l’anima in cambio di ricchezze terrene, ma spesso questi individui si ritrovavano sopraffatti dal tormento, portando con sé una serie di leggende oscure che aggiungono ulteriore mistero a questa spettacolare formazione geologica.
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Date e Disponibilità
maggio
Sabato 18
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Min. 4 partecipanti.