Meditazione Camminata

 

“Il sentiero accogliente
Il sentiero vuoto ti accoglie,
fragrante d’erba e di piccoli fiori,
il sentiero ricoperto dalle risaie
che hanno ancora i segni della tua infanzia
e l’aroma della mano materna.
Cammina con calma, serenamente.
I tuoi piedi toccano in profondità la Terra.
Non lasciare che i tuoi pensieri ti portino via,
torna sul sentiero in ogni istante.
Il sentiero è il tuo più caro amico.
Ti trasmetterà la sua stabilità,
e la sua pace.”

(Thich Nhat Hanh)

Vivi la pienezza della vita attraverso il miracolo del semplice camminare.

Ritrova il collegamento tra mente e corpo, per dissipare l’energia data dalle abitudini  negative. Guarisci emozioni difficili come collera e ansia con la meditazione in movimento. E se a ogni passo che fai il tuo legame con la vita diventasse più  profondo? E se il semplice camminare con consapevolezza trasmettesse un senso di pace, gioia e serenità alla tua esistenza e a tutta la terra?

Con la pratica della meditazione camminata tornerai a vivere con semplicità e profondità il momento presente, sentendoti vivo e consapevole. Ogni tuo passo sarà pervaso di gioia, pace e serenità, che tu stia camminando in mezzo alla natura o lungo una trafficata strada cittadina.

Il venerabile maestro zen Thich Nhat-Hanh insegna la meditazione camminata da oltre quarant’anni, ha cambiato la vita a centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo e si applica facilmente alla vita di tutti i giorni e segue delle semplici indicazioni:

  • cammina lentamente, con calma e nel modo che ti è più comodo;
  • presta attenzione a ogni movimento, a ogni passo e resta concentrato nel momento presente;
  • sii gentile con la terra, “accarezzala” e non colpirla con passi pesanti;
  • puoi meditare camminando anche al chiuso, naturalmente, ma prova uscire all’aperto: scegli la campagna, oppure un parco o un giardino, e ammira la natura, -senti l’aria che ti circonda; ma puoi osservare tutto quanto c’è di bello e toccante intorno a te anche per le strade della in città, se non puoi recarti altrove;
  • non pensare al punto di arrivo della tua passeggiata: ciò che conta è il percorso;
  • respira consapevolmente e in sincrono con il passo;
  • mentalmente, ripeti una formula (“sono arrivato/sono a casa”, “sono nel qui/sono nell’ora”, “sono saldo/sono libero”) sincronizzandola con ogni inspiro ed espiro.

Prima di imparare la meditazione camminata, iniziamo apprendendo a respirare consapevolmente. È il miglior modo per imparare a rilassarci  e a fermarci. Quando respiriamo e siamo coscienti che stiamo respirando, la nostra mente iperattiva inizia a riposare sul cuscino del nostro respiro. Allora una sensazione di calma e di piacevolezza sorge naturalmente. La pratica fondamentale della meditazione del respiro consapevole nutre la vostra attenzione cosciente e vi insegna a tenerla presente, viva e attiva.
La meditazione non deve aiutarci a evitare i problemi o a fuggire dalle difficoltà.

Meditare è imparare a fermarsi: a smettere di farsi portare via dai rimorsi per il passato, dalla rabbia e dall’afflizione per il presente o dalle preoccupazioni per il futuro. Esercitando l’arte del fermarci, possiamo entrare nel momento presente e farci nutrire dalla bellezza e dalle meraviglie della vita che sono in noi e attorno a noi: la fragranza dei fiori, il calore del sole, il colore del cielo. Praticare l’attenzione cosciente , significa iniziare a capire che possiamo scegliere. Scegliere di fermarci e rilassarci oppure di correre, di essere felici oppure arrabbiati.

Se scegliamo di fermarci coscientemente tutto andrà bene. Camminando consapevoli del proprio respiro, il sentiero ci trasmetterà la sua stabilità, la pace e la serenità rimangono con noi.

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