Trekking all’estremo sud della Costa Verde
La costa di Capo Pecora, sito di interesse comunitario (SIC) è situata in territorio di Arbus ma più facilmente raggiungibile da Fluminimaggiore o Buggerru.

E’ caratterizzata da bellissime scogliere a picco sul mare e un suggestivo percorso di trekking lungo la costa immersi nella macchia mediterranea.
Il promontorio è dominato dal monte Su Guardianu con la sua altezza di 478 slm, dove nella sua sommità passa il confine fra il territorio di Arbus e quello di Fluminimaggiore.
Il nome nasce al tempo delle incursioni saracene che, dalla costa, si addentravano nel territorio per razziare i centri abitati. Intorno al 1500 la Sardegna era sotto il dominio degli spagnoli che avevano difficoltà a difendere l’isola dai pirati saraceni. Persino Flumen Mayor, l’attuale Fluminimaggiore risultava disabitata a causa delle numerose razzie.

I pirati sbarcavano nelle spiagge di Portixeddu, San Nicolò e Capo Pecora e non si limitavano ai furti ma rapivano gli uomini più forti, le donne e i bambini.
Stanchi di subire queste crudeltà, i Fluminesi si organizzarono per tenere sotto controllo la costa e venne istituito un punto di vedetta dove stava un guardiano. Punta “Su Guardianu”, prende il nome proprio da questo. Egli aveva il compito di avvisare la popolazione con il suono di un corno e l’accensione di falò.

Capo Pecora è nota anche per le falesie di arrampicata note e apprezzate dai climbers di tutto il mondo. A nord è possibile ammirare parte della Costa Verde, le bellissima spiaggie di Scivu e di Piscinas. Verso Sud la grande spiaggia di Portixeddu e la costa di Buggerru.
Tutta l’area è caratterizzata da rocce granitiche dalle mille forme ed è nota anche per la famosa Spiaggia delle Uova di Dinosauro.


Lungo il percorso, segnato dal mare e dal vento, sarà possibile visitare anche siti archeologici e la vedetta, un presidio militare dismesso.
Dettagli tecnici:
- Lunghezza dell’escursione km 8 circa
- Dislivello positivo in salita circa 250 m
- Durata dell’escursione comprese pause e soste fotografiche circa 5/6 ore max
- Difficoltà: E
Cosa portare:
- Abbigliamento e Scarpe da trekking
- Giacca a vento o K-way
- Cappellino
- Pranzo al sacco
- Acqua 1,5/2 L
- Zaino da giornata
- Eventuale cambio
Accompagnamento a cura di Sara Muggittu Guida Escursionistica iscritta al Registro Regionale della Sardegna n.692 e AIGAE SAR537
Come arrivare:
Percorrendo la SS 126 e successivamente la Strada Provinciale SP83 in direzione Portixeddu/Buggerru per chi viene da Fluminimaggiore o Arbus, ultimo tratto SP 106.